Evacuazione Fumi Milano
In questo articolo ci occupiamo dei sistemi di Evacuazione Fumi Milano perché è bello capire cosa sono nonchè è importante sapere come funzionano questi impianti perché può essere utile prima o poi averne a che fare .
Tenendo presente che controllare il fumo può avere diverse motivazioni: ed ecco perché quando si definisce in maniera univoca l’obiettivo da raggiungere si può scegliere il sistema opportuno per quanto riguarda il controllo.
Questi sistemi forzati sono costituiti da uno o più evacuatori che possono convogliare in maniera specifica verso l’esterno tutti quei fumi che vengono attivati da un incendio.
E questo avverrà indipendentemente da quella spinta e che è il risultato della differenza di densità.
Bisogna tenere presente anche tra le altre cose importanti cioè che di solito ogni fase di sviluppo di un singolo incendio sarà collegata in maniera specifica a una temperatura determinata dei fumi generati.
Nella maggior parte dei casi, O possiamo dire quasi sempre, la prima fase dell’incendio si caratterizza per una temperatura che è molto ridotta nel senso che a questa piccola temperatura corrisponderà una spinta di galleggiamento che risulterà essere molto ridotta
Di conseguenza si attiverà una capacità di scarico dei fumi verso l’esterno minore ma che comunque arriverà per mezzo di sistemi che sono naturali.
Questo è il motivo per il quale si scelgono dei sistemi forzati che fin dall’inizio dell’incendio estrarranno anche i fumi freddi. Parliamo di sistemi che hanno un funzionamento molto semplice da capire nel senso che riescono a convogliare verso l’esterno i fumi generati dall’incendio attraverso degli estrattori specifici e forzati che andranno comunque a lavorare solo ed esclusivamente sulla portata d’aria che viene estratta da quel comparto dove ci sono in quel momento i fumi.
Questo tipo di impianto di evacuazione legato al calore e al fumo, funziona in maniera forzata possiede diverse peculiarità da conoscere e che possono giustificare l’interesse del quale è stato sottoposto dal punto di vista normativo e legislativo.
Cos’altro fanno questi sistemi
Infatti risultano essere in grado di consentire di limitare le forometrie e copertura oltre a permettere l’estrazione dei fumi freddi nonchè avere una portata di aria che può essere misurata.
Inoltre consentono in maniera molto semplice delle installazioni che saranno lontane da quei locali che sono potenzialmente a rischio:inoltre possono essere utilizzati anche in quegli impianti che si chiamano tecnicamente Dual purpose o per ventilare dei locali.
Una loro peculiarità positiva è che saranno assolutamente indipendenti dalla spinta del vento e da altre condizioni meteo che possono essere assolutamente esterne .
Invece quando si parla di sistemi naturali ci si riferisce nello specifico ha dei dispositivi che riusciranno a mantenere a pavimento uno strato della libera da fumo sopra il quale galleggerà lo strato di fumo stesso nonché i gas che sono calde e che verranno convogliate all’esterno in quanto saranno spinti dalla stratificazione termica dei gas caldi.
Tra le componenti di questi sistemi spiccano i ventilatori di estrazione che sono anche chiamate tecnicamente evacuatori forzati di calore e di fumo:quindi macchine che attraverso la movimentazione meccanica di una massa di fumo riescono ad estrarla dal punto dell’incendio per avere lo scopo di smaltire, ma anche di raggiungere l’obiettivo di garantire uno stato libero dal fumo